
COMUNICATO STAMPA OSAPP/ EMERGENZA AL CARCERE MINORILE DI MILANO BECCARIA: INCENDIO DOLOSO, TRE DETENUTI E UN AGENTE INTOSSICATI_ Ancora una volta il carcere IPM di Milano “Cesare Beccaria” è stato teatro di un grave episodio che mette in evidenza le criticità strutturali e gestionali dell’istituto. La scorsa notte, alle ore 00:15, tre detenuti appartenenti al terzo gruppo hanno appiccato un incendio all’interno della struttura, causando un’immediata emergenza che ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri e del Personale Medico, con l’arrivo sul posto di due ambulanze e due auto mediche. L’evento si è concluso solo alle ore 2:10, grazie al pronto intervento della Polizia Penitenziaria e dei Vigili del Fuoco. A seguito dell’incendio, tre detenuti e un Agente di Polizia Penitenziaria sono stati trasportati in ospedale per intossicazione da fumo. Fortunatamente, grazie alla professionalità e alla tempestività del personale in servizio, la situazione è stata riportata sotto controllo evitando conseguenze più gravi. “Quanto accaduto la scorsa notte all’IPM di Milano Cesare Beccaria è l’ennesima dimostrazione di un sistema penitenziario minorile in grave difficoltà, dove la sicurezza del Personale e degli stessi detenuti è costantemente messa a rischio da episodi di violenza e disordini”, dichiara il Segretario Generale dell’OSAPP(Organizzazione Sindacale Autonoma polizia penitenziaria), dott. Leo Beneduci. “Nonostante la carenza di risorse e di organico, il Personale di Polizia Penitenziaria del Beccaria ha dato prova di eccezionale professionalità, gestendo una situazione critica con grande capacità e senso del dovere. È inaccettabile che gli Agenti debbano operare in condizioni di pericolo continuo senza un adeguato supporto da parte delle istituzioni.” L’OSAPP ribadisce la necessità di un intervento immediato da parte delle autorità competenti per garantire maggiore sicurezza negli istituti penitenziari minorili, fornendo risorse adeguate e incrementando il personale di Polizia Penitenziaria. L’OSAPP continuerà sempre a battersi affinché venga garantita la tutela di tutto il PERSONALE DI POLIZIA PENITENZIARIA e per il rispetto della legalità sia all’interno delle strutture detentive minorili, che solo minorili non sono (anche detenuti fino a 25 anni) e sia nelle carceri per adulti.
Ufficio Stampa OSAPP