Introduciamo ora una nuova sessione che abbiamo pensato di strutturare tenendo presente il particolare momento che si sta attraversando, a tutti i livelli, l’Amministrazione penitenziaria ed in particolare il Personale di Polizia.
Sono sempre più frequenti i procedimenti penali a carico degli appartenenti al Corpo ed il fatto di reato concerne azioni (percosse, violenza, tortura) o omissioni determinate dalla previsione del codice penale di cui al c.2 dell’art.40 secondo cui non impedire l’evento equivale a cagionarlo.
In questa cornice assumono particolare rilievo alcuni concetti che andremo ad esaminare nelle varie sessioni.
Cominciamo da quello di persona perché ai fini didattici ci consente di parlare delle persone fisiche, di quello giuridiche (ad es. il Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria) del personale del Corpo, della persona offesa dal reato; della persona che lo ha commesso.
Ma soprattutto attraverso questa esplorazione potremo parlare dei diritti della persona non solo di carattere statico conservativo (ad es. mantenimento del proprio nome, della integrità del proprio corpo) ma anche dal punto di vista dinamico acquisitivo (diritto alla progressione in carriera, diritto alla tutela nei luoghi di lavoro…….)
Parlare delle persone è quindi importante e sollecita molte riflessioni.
Tra queste è degna di rilievo quella sul concetto di giustizia perché a pensarci bene quando proviamo a dare una risposta al significato della giustizia ci poniamo sempre dopo l’accadimento di un fatto che qualifichiamo come non giusto o, meglio, in – giusto.
Ma se la risposta viene dopo l’evento, il fatto che la sollecita, che valore ha il suo contenuto?
Di fronte a un reato la risposta sanzionatoria è una vendetta?
Di fronte alla crisi del sistema penitenziario la sistematica incriminazione degli agenti si pone su quale piano nella tavola dei valori dei diritti della persona?
E’ facile trovare le responsabilità degli ultimi ( es l’Agente di sezione che ha omesso il controllo) ma prima di loro ci sono tante persone giuridiche (es dipartimento, provveditorato, direzione, reparto ….) e fisiche ed ognuna ha specifici doveri all’interno di un servizio pubblico.
Calendario didattico:
- la persona nell’ordinamento giuridico;
- il Personale di Polizia Penitenziaria;
- la persona privata della libertà personale.
By Magile
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