Saluzzo. Lunedì sera intorno alle 19:30, la Casa di Reclusione situata fuori dalla città è stata gravemente colpita da un poderoso temporale che ha gettato tutto nell’oscurità. L’evento meteorologico ha causato il malfunzionamento delle porte della portineria, lasciando i detenuti all’interno al buio. Inoltre, le luci di emergenza hanno smesso di funzionare e le torce di emergenza erano introvabili.
La Casa di Reclusione, in seguito al blackout, è rimasta priva di luce per oltre 5 ore, generando grande confusione e disagio tra i detenuti. Senza alcuna illuminazione, i detenuti hanno iniziato a battere e a richiamare l’attenzione del Personale di Polizia Penitenziaria per segnalare la situazione critica. La mancanza di energia elettrica ha impedito anche l’apertura delle porte della portineria, aggravando ulteriormente la situazione.
L’assenza di luci di emergenza ha reso l’ambiente carcerario ancora più tetro e pericoloso, aumentando il senso di paura e di incertezza tra i detenuti. Mentre l’orologio segnava le oltre 5 ore di buio totale, il Personale di Polizia Penitenziaria ha lavorato incessantemente per far ripristinare l’energia elettrica e mantenere l’ordine e la sicurezza nei reparti detentivi.
Solo dopo diverse ore l’energia è stata ristabilita nella Casa di Reclusione di Saluzzo. Le luci sono tornate ad illuminare le celle e le porte della portineria sono state finalmente aperte. Nonostante il lungo periodo di black out, non sono state riportate ferite gravi o incidenti tra i detenuti.