Sul corpo dell’uomo sono state trovate alcune ferite alla nuca. Ipotesi di una rissa scoppiata dentro la cella e poi la messa in scena del suicidio.
È giallo sulla morte del detenuto trovato impiccato venerdì mattina nella cella del carcere di Marassi a Genova. La procura ha aperto un fascicolo per omicidio volontario dopo che sulla nuca dell’uomo, italiano di 41 anni, sono state trovate alcune ferite. Ieri sono andati in carcere il procuratore capo Francesco Cozzi e il sostituto Giuseppe Longo. Nelle prossime ore verrà eseguita l’autopsia.
A insospettire gli inquirenti della squadra mobile anche alcune tracce di sangue su uno sgabello e alcuni stracci di sangue forse usati per pulire. Al vaglio degli inquirenti l’ipotesi di una rissa scoppiata dentro la cella e poi la messa inscena del suicidio. Ma non è escluso il gesto volontario come ipotizzato in un primo momento.
Fonte: telenord.it