Ancora una giornata di tensione nel Carcere di Fuorni, a Salerno, dove nella serata di mercoledì un detenuto ristretto nella Sezione Transito ha appiccato il fuoco nella propria cella. L’incidente è avvenuto intorno alle ore 23 senza un’apparente motivazione. Le fiamme e il fumo hanno rapidamente invaso la Sezione, ma grazie al tempestivo intervento del Personale di Polizia Penitenziaria in servizio, l’incendio è stato prontamente domato, ripristinando l’ordine e la sicurezza.
Nella stessa giornata di mercoledì, intorno all’ora di pranzo, un detenuto ristretto in un reparto isolato dalle altre sezioni, ha afferrato un Poliziotto Penitenziario alla gola, cercando di soffocarlo. Solo grazie all’intervento tempestivo di altri Poliziotti Penitenziari, l’Agente è stato messo in salvo. Questo è stato l’ennesimo episodio di aggressione nel carcere di Fuorni, ma fortunatamente si è risolto rapidamente grazie ai riflessi dell’Agente di Polizia Penitenziaria, che è riuscito a lanciare l’allarme. Il soccorso degli altri Poliziotti è giunto poco dopo, ma per la vittima sono stati minuti concitati, poiché si trovava da solo nel Reparto detentivo ‘Sesta Sezione’ durante la pausa pranzo dell’altro collega di servizio.
L’OSAPP (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) si congratula con i Poliziotti Penitenziari del Carcere di Fuorni per l’instancabile lavoro svolto ed ha elogiato il coraggio e l’impegno dimostrato dai Poliziotti Penitenziari del Carcere di Fuorni nel garantire la sicurezza in un contesto carcerario complesso e spesso difficile. La situazione critica, con oltre 140 detenuti in eccesso rispetto alla capienza regolamentare, rende il loro lavoro ancor più impegnativo, ma nonostante tutte le sfide, continuano a dimostrare professionalità e dedizione.
©2023-Osappoggi.it