“Il 27 gennaio di 78 anni fa, con l’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, il mondo ha visto con i suoi occhi l’orrore della Shoah, il deliberato piano nazista di persecuzione e sterminio del popolo ebraico. Oggi l’Italia rende omaggio alle vittime, si stringe ai loro cari, onora il coraggio di tutti i giusti che hanno rischiato o perso la loro vita per salvarne altre e si inchina ai sopravvissuti per l’instancabile servizio di testimonianza che portano avanti”. Così il presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni, in occasione del Giorno della Memoria in un messaggio per la ricorrenza che cade oggi.
“È esattamente questa la sfida che tutti noi – Istituzioni, società civile, agenzie educative, organi di informazione e mass media – abbiamo davanti: coltivare ogni giorno il nostro impegno per la memoria, accrescerne la consapevolezza nelle giovani generazioni e intensificare lo sforzo per combattere l’antisemitismo in ogni forma nella quale si manifesta”, conclude Meloni.
La Russa
“Il Senato è stato e sarà sempre in prima linea per diffondere il profondo significato del Giorno della Memoria. Sarà interprete, messaggero, promotore di iniziative, perché respingere ogni forma di odio, di razzismo, antisemitismo, antisionismo è e deve essere una priorità. Tutti abbiamo il dovere di non dimenticare e di far conoscere alle generazioni più giovani il dramma e le atrocità vissute dagli ebrei, a partire dall’infamia delle leggi razziali, affinché simili tragedie non possano più ripetersi”. Così il presidente del Senato, Ignazio La Russa. “Il mio auspicio è che una ricorrenza cosi importante come quella che oggi celebriamo, possa entrare nella quotidianità, nelle scuole, nel cuore dei giovani e che ogni giorno dell’anno sia il Giorno della Memoria”, conclude la seconda carica dello Stato.
Fontana
“Ricordiamo una delle pagine più buie e dolorose della Storia. Per non dimenticare mai gli orrori del nazifascismo”, scrive su Twitter il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, postando una foto del cancello di ingresso del lager di Auschwitz.
Tajani
“Vigilare per preservare la memoria della Shoah, contro “i preoccupanti rigurgiti di antisemitismo e gli allarmanti tentativi di negazione”. E’ il monito lanciato dal vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, che in occasione del Giorno della memoria si unisce alla commemorazione e al ricordo delle vittime della Shoah, affinché la memoria di questo genocidio, che rappresenta un crimine senza precedenti nella storia dell’umanità, resti viva anche nelle generazioni più giovani.
“Questa Giornata non ci impone solamente di ricordare i milioni di morti – dice il ministro – le sofferenze e gli orrori subiti da tante vittime innocenti, ma è un monito per prevenire e combattere ogni germe di razzismo, antisemitismo, discriminazione e intolleranza. Assistiamo purtroppo a crescenti e preoccupanti rigurgiti di antisemitismo in diverse aree del mondo e a diffusi tentativi di banalizzazione, negazione e distorsione della Shoah, che si alimentano di vecchi e nuovi stereotipi, amplificati anche nello spazio digitale. Di fronte a queste allarmanti tendenze, l’Italia è determinata a restare sempre vigile e a intensificare gli sforzi tesi a preservare la Memoria della Shoah”.
Fonte: adnkronos.com