Si chiama ‘Il carcere: quartiere della città’ il progetto che unisce fotografia e racconti di vita dedicato al carcere di San Vittore, situato nel cuore di Milano.
Sostenuto per due anni da Fondazione Cariplo, è stato promosso dall’associazione Verso Itaca che ha coordinato il lavoro di un ampio ventaglio di collaboratori tra cui un gruppo di biografi, formati alla Libera Università dell’Autobiografia e coordinati da Laura Gaggini, ha raccolto più di cinquanta interviste che sono state registrate, sbobinate e riviste dai protagonisti.
Sono queste storie di vita a fare da cornice alla mostra fotografica di Margherita Lazzati, curata dalla Galleria l’Affiche e aperta da oggi al 10 luglio nel Chiostro dei Glicini della Società Umanitaria (ingresso da via San Barnaba, 8.30-20.00).
“Nel carcere di San Vittore, con l’autorizzazione del direttore Giacinto Siciliano e il costante accompagnamento della vice direttrice Elisabetta Palù, ho fotografato celle, gallerie, cortili, mura e orizzonti ristretti”, spiega Lazzati. “A differenza delle fotografie che ho presentato fino a oggi, qui non si vedono quasi mai persone. È una mostra che inevitabilmente parla degli spazi fisici, obbligati, che le persone vivono. Detenuti, Polizia Penitenziaria, operatori e volontari non compaiono, ma sono i veri protagonisti di questi luoghi”.
Fonte: primaonline.it