A denunciare l’accaduto è Leo Beneduci, segretario generale dell’OSAPP, Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria.
«Il personale è stanco di subire invettive e aggressioni gratuite da parte dei detenuti – dice Beneduci -. Chiediamo a gran voce che l’azione disciplinare abbia il suo corso affinché i detenuti rispettino le regole interne e questo a garanzia dell’ordine e della sicurezza. Rispetto a tale intollerabile situazione non può più tardare una adeguata azione da parte delle autorità politiche e amministrative preposte in ambito nazionale, soprattutto in ragione della permanenza in carcere di detenuti con gravi problemi psichiatrici e che nelle carceri a contatto con i detenuti ordinari non dovrebbero assolutamente stare».