I tre ufficiali dell’Arma sono estranei all’indagine della Procura, che ha portato all’arresto di 6 carabinieri e a misure di custodia cautelare per altri 4 militari.
La decisione è stata motivata dall’Arma con la volontà di ricucire un rapporto di fiducia con i cittadini.
Le indagini sono state condotte negli ultimi 6 mesi dalla Procura di Piacenza e hanno consentito di scoprire illeciti messi in atto dal 2017. I reati più gravi però, ha detto il procuratore Grazia Pradella, risalgono agli ultimi mesi, quando Piacenza era nella stretta del coronavirus.
La decisione, arrivata dal comando di Roma; proprio nella giornata di ieri è stato predisposta l’attivazione di una stazione mobile in via Caccialupo, al posto della “Levante” sotto sequestro, così come è stato presentato il nuovo comandante della compagnia di Piacenza.
In questi giorni arriveranno anche altri 8 militari: forze fresche e di rinnovamento per il comando provinciale.
Carabinieri, azzerati i vertici provinciali. Il nuovo comandante arriva da Milano