L’ispettore di Polizia Penitenziaria aggredito da un detenuto straniero che pretendeva di effettuare una telefonata alla famiglia pur sapendo che non gli era consentito, avendo il giorno prima già telefonato.
E’ nel carcere di Enna, intitolato alla memoria dell’Assistente Capo di Polizia Penitenziaria Luigi Bodenza vittima della mafia e medaglia d’Oro al Valore Civile, che si è consumato martedì l’ennesimo grave di fatto di violenza in un istituto di pena della Sicilia, con un Ispettore ferito dopo l’aggressione di un detenuto.
L’ispettore è dovuto ricorrere alle cure del locale Pronto Soccorso, dove gli è stata diagnosticata un trauma distorsivo alla spalla sinistra.
Fonte: qds.it