Atto n. 4-06156: Pubblicato il 26 ottobre 2021, nella seduta n. 370
BERGESIO , CASOLATI , FERRERO , MONTANI , PIANASSO
Al Ministro della giustizia.
Premesso che:
con comunicato congiunto del 19 ottobre 2021 alcune sigle sindacali di categoria hanno denunciato le gravi difficoltà in cui versa il personale di Polizia penitenziaria nel carcere di Torino, sottoposto a turni massacranti e
al limite delle forze;
in particolare, il personale di Polizia penitenziaria nel carcere di Torino viene richiamato in servizio, nonostante i riposi programmati,
i turni e i posti di servizio vengano cambiati e completamente stravolti anche senza il necessario avviso al personale, in netta violazione dell’accordo quadro nazionale;
la programmazione del servizio del mese di ottobre presenta gravi violazioni all’accordo quadro; anche la programmazione del ruolo sovrintendenti ed ispettori necessita di un’attenta supervisione;
sembrerebbero essere assenti direttive e comunicazioni;
gli stessi uffici matricola, segreteria e altri incontrano serie difficoltà organizzative e lavorative; la situazione nella sua interezza sembrerebbe essere sfuggita totalmente di mano;
le sigle sindacali riferiscono che potrebbero essere a rischio anche le imminenti ferie per il periodo natalizio, senza contare che alcuni padiglioni hanno una scopertura organica tale da non consentire il godimento imprescindibile dei diritti soggettivi previsti dalla legge;
molteplici sono le problematiche già segnalate da tutte le organizzazioni sindacali, ad oggi prive di riscontro;
la tensione, la stanchezza e lo stress psicofisico abbondano all’interno del carcere di Torino tra il personale di Polizia penitenziaria e la salute degli agenti è a serio rischio;
gli agenti di Polizia penitenziaria in servizio nel carcere di Torino hanno diritto di vedere garantita sicurezza, serenità, salubrità dei luoghi di lavoro, come turnazioni rispettose della programmazione, delle quali ad oggi sono privi,
si chiede di sapere quali iniziative il Ministro in indirizzo ritenga opportuno intraprendere al fine di dare rapida soluzione alle problematiche descritte.