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L’OSAPP lancia SOS per CARCERI PUGLIESI: “Personale di Polizia Penitenziaria in un Inferno Senza Fine!”

Lecce – Il Segretario Regionale OSAPP Puglia, Ruggiero DAMATO, esprime nuovamente profonda preoccupazione per le condizioni in cui versa il Personale della Polizia Penitenziaria Pugliese. La situazione, sempre più critica, è caratterizzata da un costante esodo di Uomini e Donne della Polizia Penitenziaria, determinato dalle insostenibili condizioni di lavoro: turni massacranti che possono arrivare fino a 24 ore consecutive, e la drastica riduzione dell’organico, che oggi conta circa 1200 unità in Puglia, a fronte di una previsione di incremento di soli 350 effettivi. Questa diminuzione dell’organico è il risultato della “Legge Madia” che, con il Decreto legislativo n. 95/2017, ha tagliato circa 500 unità di Polizia Penitenziaria in Puglia e 7000 unità a livello nazionale.
Le promesse di assunzioni fatte durante le visite istituzionali del Sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro Delle Vedove non hanno minimamente compensato i pensionamenti e il turnover degli ultimi anni. Gli accordi sindacali e l’Accordo Nazionale Quadro sono diventati “carta straccia”, poiché i turni estenuanti e l’elevata età media del Personale stanno minando la qualità della vita lavorativa e, soprattutto, la sicurezza degli istituti penitenziari. Le continue aggressioni ai danni degli Agenti, i disordini e i tentativi di rivolta, nonché le clamorose evasioni dai penitenziari di Foggia, Trani, Bari, Taranto e Lecce, sono segnali inequivocabili di una situazione al limite del collasso, a cui la Dirigenza Nazionale sembra essere indifferente.
Il Segretario DAMATO esorta le istituzioni ad affrontare con serietà la drammatica situazione delle carceri pugliesi, iniziando dalla nomina di Direttori e Comandanti competenti e dall’apertura immediata di tavoli di trattative con le Organizzazioni Sindacali rappresentative. È necessario intervenire tempestivamente per evitare ulteriori danni e fermare l’emorragia dovuta ai pensionamenti anticipati del Personale, resi inevitabili dalle condizioni insostenibili di lavoro.
In conclusione, si richiede con urgenza la presenza della Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni e del Ministro della Giustizia Carlo Nordio in Puglia, affinché possano incontrare le Organizzazioni Sindacali rappresentative e prendere coscienza in modo concreto della gravità della situazione del sistema carcerario e della Polizia Penitenziaria.

OSAPP – Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria

Redazione OSAPPOGGI.it

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