Sono 50 nel carcere di Milano San Vittore i detenuti contagiati da Covid-19 mentre a Bollate sono 16 ed 1 ad Opera.
I Poliziotti che risultano positivi al virus sono 21 nei tre istituti della città ”.
Questo è quanto viene riportato da uno dei sindacati di Polizia Penitenziaria, il quale afferma che si tratta di numeri sottostimati che dovrebbero indurre l’amministrazione penitenziaria a mettere in atto disposizioni che impediscano il moltiplicarsi dei contagi. Tra i provvedimenti suggeriti, la sospensione dei “colloqui con i familiari e l’accesso di tutte quelle persone non indispensabili per un periodo limitato ma utile a consentire l’evitarsi del diffondersi del virus all’interno delle carceri; garantendo comunque loro la possibilità di mantenere il contatto con i propri familiari attraverso internet. Viene denunciata inoltre la carenza, nella maggior parte degli istituti penitenziari, di mascherine, gel igienizzanti, guanti e tute. La maggiore preoccupazione deriva da ciò che potrebbe succedere dal propagarsi del virus in carceri come quello di Milano San Vittore dal punto di vista dell’ordine pubblico ossia di eventuali possibili rivolte. Le organizzazioni criminali all’interno delle carceri italiane, sono ancora molto forti e pronte a fomentarle.
Tratto da: affaritaliani.it