Roma, 8 set. (askanews) – “Il ministro della Giustizia Bonafede non sarà ricordato per aver sconfitto la corruzione o aver reso efficienti i Tribunali. Il Guardasigilli rischia invece di passare alla storia soprattutto per la drammatica situazione nelle carceri: voleva la certezza della pena, voleva vedere in galera corrotti, corruttori e colletti bianchi e invece si titrova isolato in via Arenula a domandarsi perché da quando è in carica scappano tutti, come, buon ultimo, ‘Johnny lo Zingaro'”. Lo dichiara la senatrice di Forza Italia, Fiammetta Modena.
“Sin dall’inizio della legislatura – aggiunge la parlamentare azzurra – la questione delle carceri è stata al centro degli annunci del Ministro. Messaggi che però sono come l’abito di Arlecchino, mille colori e poca sostanza. E soprattutto sono state affrontate male e con gli strumenti sbagliati questioni centrali come quelle la certezza della pena, la sua esecuzione e la sua funzione riabilitante”.
fonte: it.notizie.yahoo.com