Nel carcere di Lecce reparti inadeguati per detenuti psichiatrici: la denuncia dell’OSAPP

Ennesimo appello del sindacato di polizia penitenziaria indirizzato alle istituzioni.

Ennesimo grido di aiuto da parte di OSAPP, sindacato di Polizia Penitenziaria. La casa circondariale di Lecce non ha posti disponibili per i reclusi con problemi psichiatrici e questi spesso vengono ristretti in reparti inadeguati. A lanciare l’allarme è il presidente di OSAPP Ruggiero Damato.

«Il detenuto psichiatrico viene ubicato o presso l’infermeria della Casa circondariale o in altri reparti, che a nostro avviso sono inadeguati e strutturalmente non attrezzati per la gestione degli stessi compreso il reparto denominato “Speciale “ dell’Ospedale Fazzi di Lecce. Pertanto la loro gestione rende il servizio del Poliziotto Penitenziario gravoso sotto l’aspetto dello stress da lavoro correlato, e ciò ha costretto molti Poliziotti alle cure dei sanitari per alterazione della pressione sanguigna e tachicardia».

«La situazione lavorativa dei Poliziotti Penitenziari è drammatica – continua Damato –  con turni massacranti, aggressioni  quasi giornaliere sia fisiche che verbali, carenza cronica di Personale che si attesta oltre le 150 unità nel ruolo Agenti assistenti maschile, mancato invio al medico del lavoro in molti casi da oltre un decennio, per non parlare di posti poco arieggiati e climatizzati».

Fonte: leccesette.it