Il conio speciale del Poligrafico dello Stato in 3 milioni di pezzi a trent’anni dalle stragi di Capaci e Via D’Amelio. L’emissione nei prossimi mesi.
Un omaggio in 3 milioni di pezzi dedicato ai due giudici simbolo della lotta alla mafia. Da ieri hanno corso legale le nuove monete da due euro completamente dedicate a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino: raffigurano infatti un’immagine dei due magistrati che nel 1992 hanno perso la vita nelle drammatiche stragi di Capaci e di Via D’Amelio assieme agli uomini e alle donne della loro scorta. Le monete però concretamente non esistono ancora. Il Poligrafico dello Stato conierà 3 milioni di pezzi per un valore complessivo di 6 milioni di euro. Per la data di emissione – si spiega dalla Zecca – si attende ancora un decreto ad hoc, ma è prevista nei prossimi mesi.
Sulla faccia della moneta è incisa la celebre fotografia scattata da Tony Gentile in cui Falcone e Borsellino sono ritratti insieme e sorridenti. Lo scatto risale al 27 marzo 1992, proprio pochi mesi prima della loro morte: i due magistrati si trovavano in un evento pubblico, al palazzo Trinacria di Palermo, nel rione della Kalsa, per la presentazione della candidatura alla Camera dei deputati del collega Giuseppe Ayala.
Sulla moneta, ad opera di Valerio De Seta, si ritrova in alto, ad arco, la scritta “FALCONE – BORSELLINO”; sotto, le date “1992 2022”, rispettivamente anno della scomparsa dei magistrati e anno di emissione della moneta, tra le quali è inserito l’acronimo della Repubblica italiana “RI”; a destra “R”, identificativo della Zecca di Roma; a sinistra, “VdS”, sigla dell’autore Valerio de Seta; nel giro, le dodici stelle dell’Unione europea.
Fonte: repubblica.it