Nella notte dell’11 novembre 2023, un nuovo grave episodio critico ha scosso l’Istituto Penale Minorile “Casal del Marmo” di Roma, quando quattro detenuti extracomunitari, hanno innescato una tumultuosa protesta, culminata con l‘incendio delle loro cella. La situazione ha richiesto l’evacuazione immediata di tutta la sezione a causa del pericoloso fumo tossico liberato dalle fiamme che hanno consumato materassi, sedie e armadietti.
Grazie all’intervento tempestivo e professionale degli Agenti di Polizia Penitenziaria, danni più gravi sono stati scongiurati, ma un Agente ha riportato serie contusioni e problemi respiratori a causa dell’inalazione del fumo tossico. L‘Agente è stato ricoverato presso il reparto osservazione dell’Ospedale Gemelli di Roma.
Questo episodio è avvenuto nello stesso Reparto detentivo maschile in cui si erano verificati gravi fatti il ​​29 ottobre scorso.
L’Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria (OSAPP) ha espresso la sua vicinanza e solidarietà all’Agente ferito, augurando una pronta guarigione. Allo stesso tempo, ha evidenziato la precaria situazione dell’Istituto Penale Minorile “Casal del Marmo”, con attualmente 54 detenuti in una struttura progettata per ospitarne 45, mettendo in luce la grave carenza di Personale sia di ruolo Agenti ed Assistenti, sia di ruoli apicali come Ispettori e Comandanti di Reparto.
L‘OSAPP ha sottolineato che delle previste dotazioni organiche degli Ispettori, ne mancano 4 su 7 unità previste ed auspica che la rideterminazione delle dotazioni organiche tenga conto delle difficoltà e degli eventi critici che si verificano sempre più frequentemente, garantendo un numero sufficiente di unità di Polizia Penitenziaria per assicurare la sicurezza del Personale e della struttura.
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