Le preoccupazioni sollevate dall’Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria (OSAPP) riguardo a possibili atti di violenza nella Casa Circondariale di Salerno si sono purtroppo avverate ieri, con un violento scontro tra detenuti che ha causato danni e lesioni gravi.
Solo il giorno prima, l’OSAPP aveva messo in guardia sull’ingestibilità della popolazione detenuta che sembra aver preso il controllo delle carceri. Nella giornata di ieri, un violento episodio si è verificato nella Prima Sezione della struttura, con detenuti che si sono scontrati armati di bastoni, attrezzi da palestra e addirittura punteruoli artigianali.
La situazione è peggiorata ulteriormente quando altri detenuti hanno appiccato un incendio, provocando danni aggiuntivi e, cosa ancora più grave, un detenuto è stato gravemente ferito alla testa durante l’aggressione. L’uomo è stato trasportato d’urgenza presso il Pronto Soccorso dell’Azienda Ospedaliera Ruggi D’Aragona, dove è attualmente ricoverato.
Nonostante l’evento drammatico, le estreme condizioni in cui opera il Personale di Polizia Penitenziaria quotidianamente hanno impedito conseguenze più gravi grazie al loro professionale intervento, nonostante la loro ridotta presenza in servizio.
Il personale, esausto e ridotto, è costretto a gestire una protesta diffusa tra le diverse sezioni, con i detenuti che mantengono un atteggiamento ostile giorno e notte.
Le indagini interne faranno luce sugli eventi critici e stabilire eventuali responsabilità . Nel frattempo, l’OSAPP esprime il proprio compiacimento e solidarietà al Personale di Polizia Penitenziaria della Casa Circondariale di Salerno, che continua a operare in condizioni estreme, mentre l’Amministrazione sembra restare indifferente ai gravi rischi per la sicurezza interna della struttura.
Redazione OSAPPOGGI.it