Le organizzazioni sindacali SAPPe, OSAPP, SiNAPPe e USPP, maggiormente rappresentative del Corpo di Polizia Penitenziaria manifesteranno a Roma, in Piazza Cairoli, OGGI 13 aprile 2022, a partire dalle ore 10:00.
Sotto le finestre del Ministero della Giustizia, chiederanno al Governo di dichiarare lo stato d’emergenza delle carceri, ormai al collasso, e di intervenire con provvedimenti urgenti di tutela della dignità lavorativa del Personale del Corpo di Polizia Penitenziaria, dimenticato dall’azione politica della Guardasigilli Marta Cartabia.
Il Personale di Polizia Penitenziaria è stanco di ricevere promesse che non vengono mantenute.
Occorre mettere in sicurezza il lavoro delle donne e degli uomini che rappresentano lo Stato negli istituti penitenziari e, per questo, si chiedono misure urgenti per fermare le quotidiane aggressioni subìte dagli Agenti da parte dei detenuti e per disciplinare gli interventi operativi di contrasto alle azioni criminali commesse in carcere, per modificare le insufficienti attuali piante organiche e assumere ulteriori agenti, per modificare il fallimentare modello custodiale delle cosiddette “celle aperte”.
Serpeggia un generalizzato malessere tra gli Agenti di Polizia Penitenziaria, che si sentono abbandonati a causa della miopia amministrativa di chi dovrebbe occuparsi di loro a livello politico-istituzionale e che, invece, appare interessarsi esclusivamente al miglioramento delle sole condizioni dei detenuti.
La Polizia Penitenziaria costituisce il baluardo dell’ordine e della legalità nelle carceri italiane ed esercita un ruolo fondamentale nell’ambito del sistema sicurezza del Paese.
Questo ruolo non può essere sottaciuto e chi lo svolge, con serietà, onestà e spirito di sacrificio, non può essere dimenticato dalla politica del Governo e, in particolare, da quella del suo ministero di riferimento.
Roma, 29 marzo 2022
SAPPE OSAPP SINAPPE USPP
CAPECE BENEDUCI SANTINI MORETTI