Operazione antidroga al Carcere di Ivrea: smartphone e stupefacenti sequestrati, denunciati detenuti di diverse nazionalità

Nella giornata del 13 novembre, la Polizia Penitenziaria della Casa Circondariale di Ivrea ha condotto un’operazione mirata a contrastare il traffico interno di sostanze stupefacenti e telefoni cellulari. L’azione è stata coordinata dal Comandante di Reparto Sost. Comm. Pugliese Marco e dal suo Vice Ispettore Carabotta.

Durante le perquisizioni eseguite dal Personale di Polizia Penitenziaria, sono stati rinvenuti e sequestrati a detenuti di origini rumene, italiane e marocchine un telefono cellulare smartphone perfettamente funzionante, sorpreso mentre il detenuto lo utilizzava in bagno per telefonare. Inoltre, sono stati scoperti e sequestrati stupefacenti nascosti tra il tabacco utilizzato per la produzione di sigarette, presumibilmente hashish, in diverse celle.

Tutti i detenuti coinvolti sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria competente.

L’Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria (OSAPP) ha elogiato il Personale di Polizia Penitenziaria per l’eccellente lavoro svolto e la loro professionalità investigativa. Questo successo si aggiunge a un precedente intervento avvenuto qualche giorno fa, sottolineando la costante vigilanza e l’efficacia delle azioni intraprese dalla Polizia Penitenziaria nella Casa Circondariale di Ivrea. Ci auguriamo che l’Amministrazione Penitenziaria sappia riconoscere l’encomiabile attività svolta da tutto il Personale di Polizia Penitenziaria eporediese.

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