Corsi a centinaia di chilometri di distanza dalle attuali residenze o sedi di servizio per i vincitori del concorso interno per 691 posti di Vice Ispettore della Polizia penitenziaria con i costi per gli spostamenti a loro esclusivo carico.
E’ l’OSAPP, sindacato autonomo della Polizia Penitenziaria, a protestare con una lettera inviata al capo del Dap Carlo Renoldi e a chiedere “correttivi” a queste condizioni, avvertendo che altrimenti ci saranno “innumerevoli rinunce”. Il sindacato ricorda che già in precedenza aveva chiesto che l’assegnazione a conclusione del corso “avvenisse a sedi distanti dalle attuali non oltre 90/100 chilometri (come avvenuto in analoghe condizioni qualche anno fa)”, in modo da consentire il mantenimento delle relazioni socio-familiari, e anche tenuto conto che l’incremento del trattamento economico sarà ” nella maggioranza dei casi inesistente ovvero non eccedente i cento euro lordi mensili” (ANSA)