“Il Carcere Minorile ‘C. Beccaria’ di Milano con 50 detenuti e 124 Poliziotti penitenziari nonché oltre 20 ulteriori Poliziotti sospesi dal servizio, per quello che periodicamente vi accade, è la dimostrazione pratica delle incapacità e dell’inefficienza del sistema penitenziario italiano compreso quello per i minori!”, è quanto afferma in una nota Leo Beneduci Segretario Generale dell’OSAPP (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria)
“Quanto costa mantenere in piedi una struttura del genere? – si chiede e chiede il sindacalista della Polizia Penitenziaria – Quanto costano i Poliziotti penitenziari che vi vengono impiegati comprese le malattie e le infermità conseguenti ai continui disordini? Quanto costano le altre Forze di Polizia che vengono distolte dal controllo del territorio (ieri si raccontava di 50 volanti presenti in prossimità del carcere? E i Vigili del Fuoco?
E’ ora – prosegue il leader dell’OSAPP che il Ministro Nordio, il sottosegretario delegato Ostellari e l’intera compagine di Governo, si domandino quali e quanti risultati per la Collettività e per gli stessi minori derivino dal mantenere in piedi, per forza, una struttura del genere e quanto costa ai cittadini l’intera Giustizia Minorile considerato che se non succede qualcosa di grave al carcere minorile di Milano, succede comunque al Ferrante Aporti di Torino o al Casal del Marmo di Roma.
Se sbagliare può essere umano – conclude Beneduci – perseverare, anche numerose volte, nell’errore è diabolico e se i vertici del Dipartimento per la Giustizia Minorile non riescono a gestire il sistema, è ora di avvicendarli senza tentennamenti.