Si è appena conclusa la riunione odierna tra OO.SS. e Amministrazione per la definizione delle sedi di trasferimento da destinarsi all’aliquota del 30% dei concorsi da Vice Sovrintendente relativi agli anni 2018, 2019 e 2020 e relativi a 583 posti complessivi.
Stanti le richieste formulate, ai fini dell’individuazione di tali sedi si stabilito che:
1) per i neo-Sovrintendenti – aliquota B – del concorso da 2.851 posti (circa 2.000 unità) non ancora inquadrati nel ruolo e che occupano posizioni utili nella graduatoria per la mobilità a domanda (anno 2019) relativa al ruolo Agenti-Assistenti il cui numero dovrebbe essere di circa 200 unità, con l’assegnazione dei neo-agenti del 178° corso si provvederà comunque ai relativi trasferimenti;
2) riguardo a coloro che appartengono all’aliquota A del concorso da 2.851 posti nel ruolo dei Sovrintendenti nonché per coloro che già appartenevano al ruolo dei Sovrintendenti si provvederà ad attuare una mobilità a domanda previo apposito interpello (straordinario);
3) Nelle sedi disponibili per i 583 Vice Sovrintendenti del 30% si terrà anche conto delle sedi che saranno occupate dai Vice Sovrintendenti che fanno parte del 70% dei posti degli stessi concorsi e che, per norma, mantengono la sede.
4) le sedi di possibile trasferimento disponibili per il trasferimento dei 583 neo-Vice Sovrintendenti e che saranno indicate nei bandi di concorso avranno perciò un significato meramente indicativo essendo possibili ulteriori modifiche, l’Amministrazione nel merito convocherà un apposito incontro tra le Parti anche al fine di individuare soluzioni che, pur provvedendo ad integrare gli organici del ruolo nelle sedi carenti, possano venire incontro alle necessità degli interessati.
ORGANICI
Riguardo alla proposta di aumento dell’Organico del Corpo di Polizia Penitenziaria già trasmessa negli scorsi mesi alle Autorità Politiche del Dicastero della Giustizia, il Dap sta predisponendo un nuovo progetto formulato in base alle indicazioni di cui alla proposta c.d. “Medium” del Gruppo di Lavoro nominato nel 2019 dall’ex Capo del Dap Francesco Basentini.
COR REGIONALI E CON NAZIONALE
Stante la “confusione” esistente nell’ambito delle Centrali Operative e della destinazione dei relativi addetti entro breve sarà convocata al Dap una apposita riunione tra le Parti.
RINNOVO CONTRATTUALE 2019-2021
Ancora di incerta individuazione le somme aggiuntive disponibili per il rinnovo contrattuale del Comparto Difesa Sicurezza e Pubblico Soccorso, relative al periodo 2019-2021 atteso che al momento si dovrebbe trattare solo di circa 127 milioni di euro di cui 50 milioni già disponibili per la specificità e 27 milioni da recuperare attraverso risparmi delle Amministrazioni coinvolte.
Per tali motivi la concreta ripresa delle trattative dovrebbe slittare al prossimo settembre ed i risparmi relativi alle somme non erogate per gli anni 2019-2020 dovrebbero andare ad integrare i prossimi accordi per il FESI in cui, stanti le attuali modalità di calcolo, la Polizia Penitenziaria resterebbe il Corpo di Polizia maggiormente penalizzato dal punto di vista economico.
Tale incertezza avrebbe determinato lo slittamento dell’incontro di chiarimento e informazione per la Polizia Penitenziaria che l’O.S.A.P.P. ha specificamente richiesto con i Vertici del Dap.
VESTIARIO
Per quanto riguarda le 20.000 tute operative e le 5.000 uniformi invernali di cui il Dap ha annunciato la prossima assegnazione alle sedi, si tratterebbe di un appalto relativo all’anno 2019/2020 per il quale non si è stati in grado di accertare per il momento se gli eventuali fregi-insegne siano quelli pre o post-Riordino del 2019 (vecchie o nuove insegne).
Nel merito e come più volte richiesto dall’O.S.A.P.P. anche al fine di superare tali disinformazione-disfunzioni, sarebbe in corso di convocazione, dopo due anni di silenzio, l’incontro della Commissione paritetica sul Vestiario-Armamento appositamente rinnovata.
Fraterni Saluti.
LEO BENEDUCI SEGRETARIO GENERALE OSAPP
