Limitare gli spostamenti degli agenti di polizia penitenziaria per far fronte al crescente numero di contagi: è la richiesta dell’Organizzazione Sindacale Autonoma di Polizia Penitenziaria per bocca del suo segretario Damato.
«Ci risulta che vi sono in atto traduzioni di detenuti e spostamenti con relativo invio di materiale (sgabelli, bilancetteetc) dalla Casa Circondariale di Lecce verso Istituti campani e lombardi. Riteniamo che sarebbe necessario prevedere per quel personale di rientro tamponi o test sierologici finalizzati a bloccare eventuali focolai e contagi.
Riconosciamo alla direzione della Casa Circondariale di Lecce la lodevole iniziativa in atto per la vaccinazione anti influenzale rivolta ai poliziotti penitenziari ma chiediamo con forza anche uno screening periodico anti Covid e che si riprendano le sanificazioni periodiche dei locali e di tutti i posti di servizio frequentati da poliziotti penitenziari, compresi i mezzi adibiti agli spostamenti».
fonte: leccesette.it