La notifica di un provvedimento disciplinare a carico di un detenuto ha provocato nella tarda serata di martedì una protesta all’interno del carcere minorile(fino a 25 anni) Casal del Marmo, di via Barellai a Roma.
Due detenuti hanno dato fuoco a materassi e suppellettili provocando un incendio domato dai Vigili del Fuoco con la collaborazione degli Agenti della Penitenziaria.
Gli autori del rogo, uno di origini tunisine e l’altro marocchine, dopo avere dato segni di escandescenza, sono stati trasferiti dal personale del 118 all’ospedale Sandro Pertini per essere sottoposti al Trattamento Sanitario Obbligatorio. L’atto di protesta finirà all’attenzione della Procura dei minori.
Tre Agenti di Polizia Penitenziaria intossicati dal fumo
L’incendio ha interessato due celle. A causa del fumo sprigionato tre Agenti sono rimasti intossicati e hanno dovuto ricorrere alle cure dei medici.
A Casal del Marmo si sono recati, sempre nella serata di martedì, il Capo di Gabinetto del Ministero, Alberto Rizzo, e il sottosegretario, Andrea Ostellari.
Nella struttura anche la senatrice di Si, Ilaria Cucchi, che definisce la vicenda “terribile e spaventosa” annunciando che chiederà una indagine “seria sulle condizioni degli istituti penitenziari italiani”.
Ieri le attività all’interno dell’istituto che ospita attualmente una quarantina di ragazzi, di cui 14 minorenni, sono state sospese.
“La situazione è tranquilla, le attività ieri mattina sono state sospese perché martedì notte molti ragazzi sono stati trasferiti in altri reparti per potere procedere con lo spegnimento dell’incendio e hanno, di fatto, trascorso la notte senza dormire”, ha reso noto Gabriella Stramaccioni, garante dei detenuti di Roma.
Fonte: tg24.sky.it