Il carico è stato intercettato e sequestrato dalla Polizia Penitenziaria.
Come nella seria televisiva “Vis a Vis” ambientata in un carcere femminile spagnolo, facevano entrare droga e telefoni cellulari nelle celle attraverso un drone. Finzione scenica della serie tv spagnola che ha trovato riscontro nel carcere romano di Rebibbia dove gli agenti della polizia penitenziaria hanno sequestrato diversi telefoni cellulari e dello stupefacente che erano stato introdotti nel Nuovo complesso della casa circondariale di via Majetti attraverso un drone.
La Polizia Penitenziaria ha intercettato il drone con successiva perquisizione, risultato: sequestro di dieci telefonini, molteplici panetti di hashish, cavi per ricarica cellulari e diverse sim card.
Fonte: romatoday.it
Roma, 26 luglio 2024 – Questa mattina, intorno alle ore 8:00, è stato trovato morto…
LECCE – Momenti di paura ieri sera all’interno della Casa Circondariale di Borgo San Nicola, alla…
Rieti, 26 luglio 2024 - Continua senza sosta la protesta dei detenuti nel Carcere di…
Ulteriore tavolo tecnico di confronto presso il Dipartimento per la Funzione Pubblica per il rinnovo…
“Cosa avrebbe detto Sandro Pertini, figura emblematica della nostra Repubblica, se oggi varcasse le porte…
VENEZIA- Nella notte, quattro detenuti armati di spranghe di ferro, strappate dalle brande, hanno scatenato…