E’ successo nel carcere di Asti: il cane, appartenente alle unità cinofile, era da tempo segnalato come aggressivo.
Un pitbull impiegato nell’unità cinofila stacca un piede a morsi a un poliziotto penitenziario. È successo ieri mattina nel carcere di Asti, a segnalare l’episodio è il sindacato OSAPP. Il Poliziotto è stato aggredito dal cane di grossa taglia che lo ha morso più volte al piede.
L’Agente è stato subito soccorso con l’ambulanza e trasportato in elicottero al Cto di Torino dove l’équipe chirurgica del dottor Bruno Battiston, assieme a quella traumatologica del professor Alessandro Massè, ha ricostruito l’arto nonostante le gravi lesioni: i morsi, spiegano i medici, hanno causato una subamputazione sotto il ginocchio. La prognosi è di 90 giorni salvo complicazioni.
Secondo l‘OSAPP, stando a quanto “informalmente appreso sembrerebbe che l’animale prelevato da un canile sia stato più volte oggetto di segnalazioni per l’aggressività dimostrata nei confronti del personale”. Dalla loro ricostruzione, quindi, gli Agenti avrebbero già segnalato l’animale.
Dopo l’episodio è intervenuto Leo Beneduci, segretario generale dell’organizzazione sindacale autonoma polizia penitenziaria: “In questo particolarissimo periodo, per i Poliziotti Penitenziari piova letteralmente sul bagnato e il fatto gravissimo occorso in un settore, quale quello dei cinofili del Corpo di Polizia Penitenziaria, da almeno un decennio di compravate e riconosciute competenza e professionalità denota che qualcosa comincia veramente a cedere negli assetti organizzativi; auspichiamo pertanto che siano effettuati, con urgenza e puntualità i debiti accertamenti rispetto alle eventuali responsabilità del caso e – conclude -, nel contempo, esprimiamo le massime solidarietà e vicinanza nei confronti del Collega ferito”.
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Fonte: torino.repubblica