Ha provato a introdurre 12 grammi di hascisc all’interno del carcere Casetti di Rimini. E’ andata male ad un 35enne che è stato pizzicato dagli agenti della Polizia penitenziaria, diretti dal commissario Gabriele Celli, mentre cedeva un pacchetto contenente la sostanza stupefacente al fratello che sta scontando una pena nella struttura detentiva riminese. Lo scambio è avvenuto sabato scorso all’interno della sala colloqui, spazio nel quale i detenuti possono ricevere le visite dei familiari.
I due fratelli si sono salutati dandosi il pugno. E’ stato in quel momento che il minore ha passato al maggiore, di 40 anni, l’involucro. Successivamente entrambi sono stati fermati dagli agenti in servizio che, dopo una breve perquisizione, hanno trovato la sostanza stupefacente. Il 35enne è finito quindi in manette. Arresto convalidato dal giudice del tribunale di Rimini. L’accusa nei suoi confronti è quella di introduzione di sostanze stupefacenti all’interno del carcere.
Fonte: ilrestodelcarlino.it
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