Rissa nel carcere di Fuorni tra napoletani e salernitani: la procura ha chiesto il processo per 11 detenuti. La violenza scoppiĆ² il 4 aprile 2019 in seguito ad unāaggressione subita il giorno prima da un detenuto di origini napoletane da parte di alcuni carcerati della sezione B, al secondo piano della palazzina che ospita le celle.
Sono undici le richieste avanzate nei confronti dei napoletani Demetrio Sartori e Salvatore Velotti; quindi dei salernitani Francesco Memoli; Giulio e Fortunato Salvatore; Massimiliano e Salvatore Pepe; Luigi Schiavone, Gianluca Pastore, Vincenzo Forino, Matteo Contaldo.
Tutti rispondono di lesioni personali aggravati dall’avere agito in piĆ¹ di cinque persone e tutte armati di oggetti contundenti come un estintore, bastoni ricavati da sedie e tavoli sfasciati, nei confronti di qualcuno di loro anche dal fatto di essersi coperti i volti con le maglie per rendersi irriconoscibili oltre che di aver aggredito anche il Personale di Polizia Penitenziaria.
La violenza
I due gruppi rivali non vennero mai in contatto, non potendo aprire il cancello di separazione tra le due diverse zone ma entrambe le sezioni furono devastate: armati di suppellettili, i detenuti distrussero tutto ciĆ² che trovarono e azionarono anche un estintore per evitare di essere identificati. Ma le testimonianza degli Agenti Penitenziari, della stessa direttrice del carcere Rita Romano oltre che le immagini delle telecamere consentirono alla polizia giudiziaria del Nucleo investigativo regionale della Polizia Penitenziaria e agli Agenti della Squadra Mobile di Salerno di far luce sulla dinamica.
Fonte: salerno.occhionotizie.it