Nell’ambito dei controlli di routine effettuati dal Personale di Polizia Penitenziaria presso la Casa Reclusione di Sant’Angelo dei Lombardi, giovedì scorso, durante una delle operazioni di ispezione, sono stati rinvenuti e sequestrati un telefono cellulare e quattro cavetti nascosti nel quadro elettrico dell’area detentiva.
L’Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria (OSAPP) elogia l’ottimo lavoro svolto dai Poliziotti Penitenziari che hanno condotto i controlli con estrema professionalità e dedizione. Nonostante il periodo di ferie in corso, il Personale non ha abbassato la guardia nel contrastare il dilagante fenomeno dell’introduzione illecita di dispositivi mobili all’interno della struttura carceraria. Tali dispositivi sono spesso utilizzati per coltivare ed alimentare contatti non consentiti con l’esterno, minando la sicurezza e l’integrità del sistema penitenziario.
In seguito al rinvenimento, l’OSAPP ha sollecitato l’Amministrazione Penitenziaria a prendere provvedimenti immediati per rafforzare i presidi di sicurezza. In particolare, si auspica una presenza più massiccia del Reparto Cinofili nel settore colloqui detenuti-familiari, al fine di impedire che altri dispositivi o sostanze illecite vengano introdotte nella struttura.
La scoperta di un telefono cellulare e dei cavetti occultati nel quadro elettrico ha sottolineato l’importanza dei continui controlli che avvengono quotidianamente all’interno delle carceri, al fine di garantire un ambiente sicuro e privo di strumenti illeciti che possano compromettere il sistema di detenzione.
Le indagini sull’origine e sulle responsabilità relative al materiale sequestrato sono in corso e la Polizia Penitenziaria continuerà a vigilare con grande determinazione per prevenire situazioni simili in futuro e preservare l’ordine e la legalità all’interno della Casa Reclusione di Sant’Angelo dei Lombardi.
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