Momenti di tensione e caos si sono verificati martedì al Carcere di Benevento, quando due detenuti della Sezione di Media Sicurezza situata al 4° piano hanno approfittato del cambio degli Agenti di Polizia Penitenziaria per la pausa pranzo. I due reclusi hanno immobilizzato e aggredito l’Agente presente al piano, colpendolo con una gomitata alla gola e costringendolo ad aprire il cancello per la discesa al piano terra. Una volta al piano terra, i detenuti hanno sfruttato l’apertura del cancello per il rientro di un altro detenuto per uscire nella rotonda. Qui, hanno minacciato con delle spranghe di ferro l’unico Agente di Polizia Penitenziaria presente, ricavate dopo aver distrutto delle sedie e devastato il box di controllo. Hanno frantumato il vetro e la pulsantiera, rendendo difficoltoso l’ingresso dei rinforzi chiamati in aiuto. Dopo pochi minuti, il Personale di Polizia Penitenziaria, con non poche difficoltà, riusciva ad aprire il cancello bloccato di accesso alla rotonda e interveniva in supporto. Un Agente ha disarmato uno dei detenuti prendendolo alle spalle, mentre l’altro recluso, che tentava di fuggire verso il cancello, è stato bloccato a pochi metri dall’uscita del padiglione dagli altri Poliziotti intervenuti. Entrambi i detenuti sono stati poi condotti nelle camere di sicurezza, continuando comunque gli stessi a proferire minacce nei confronti del Direttore del Carcere. L’OSAPP (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) denuncia le enormi e gravissime difficoltà nella sostituzione dei numerosi Agenti aggrediti. Anche in questo caso, gli eroici Poliziotti Penitenziari feriti hanno riportato diverse contusioni e trasportati presso il Pronto Soccorso più vicino, sono stati dimessi con una prognosi di 15 e 20 giorni. La gravissima carenza di organico rende impossibile programmare i turni di ferie estive e garantire la sicurezza necessaria. Il Personale è allo stremo, con Agenti aggrediti, pensionamenti non rimpiazzati e malattie derivanti dalle condizioni lavorative. L‘OSAPP chiede provvedimenti urgenti per i detenuti rivoltosi e un incremento dell’organico di Polizia Penitenziaria, plaudendo l’esiguo Personale attuale che, pur in condizioni estreme, riesce a mantenere l’ordine con eccellente professionalità e grande sacrificio.
Redazione OSAPPOGGI.it