Sindacato presenta le sue proposte per il nuovo governo Taser, spray antiaggressione, fasce di contenzione e manette e anche l’impiego di cani antisommossa.
L’OSAPP, sindacato autonomo della Polizia Penitenziaria, presenta un pacchetto di proposte al nuovo governo e pone tra le priorità la sicurezza degli Agenti che va assicurata partendo anche dalla dotazione di nuovi strumenti.
Di fronte al “persistente fenomeno delle aggressioni” di cui sono vittima i Poliziotti, il sindacato chiede anche di far entrare nella formazione di tutto il personale “le tecniche di immobilizzazione e gestione dei detenuti” e di introdurre prontuari operativi sull’uso della forza e dei mezzi di coercizione all’interno degli istituti penitenziari.
E a tutela della incolumità dei detenuti “auto-etero aggressivi” chiede di allestire nelle carceri” camere di contenzione affidando, la gestione dei detenuti a personale specializzato previe verifiche/indicazioni della Magistratura di Sorveglianza e in diretta collaborazione con il Personale sanitario”.
Occorre restituire “serenità operativa” ai Poliziotti , sostiene l’OSAPP, secondo cui dopo le vicende giudiziarie di Asti, Torino, Santa Maria Capua Vetere, “il personale che non si sente sufficientemente tutelato e garantito ed è costretto ad operare in emergenza”.
Il sindacato sollecita anche il rilancio delle funzioni di Polizia giudiziaria con l’istituzione di nuove divisioni (Catturandi, Anticrimine e Antidroga) e suggerisce la diffusione periodica tra i poliziotti di sondaggi anonimi per esprimere il gradimento dell’attività dei Dirigenti Generali. (Ansa.it)