Nel pomeriggio di ieri, un’inaspettata rivolta ha scosso la Casa Circondariale di Caltanissetta, quando alcuni detenuti provenienti di origini catanesi e messinesi hanno preso il controllo di una intera sezione detentiva. La situazione è diventata critica quando, con forza, si sono impossessati delle chiavi da un Poliziotto Penitenziario in servizio.
Altro Personale di Polizia Penitenziaria sono intervenuti prontamente per gestire la situazione, anche con l’arrivo sul posto di Carabinieri e Polizia di Stato a supporto del Personale penitenziario. Fortunatamente, nessun Poliziotto Penitenziario è rimasto ferito durante l’operazione di ripristino dell’ordine e della sicurezza interna del carcere.
Dalle prime informazioni emerse, la sezione detentiva coinvolta nella sommossa è stata pesantemente danneggiata.
L’Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria (OSAPP) elogia e si complimenta con la Polizia Penitenziaria di Caltanissetta per la gestione impeccabile della sommossa avvenuta nella Casa Circondariale di Caltanissetta e sottolinea la grande professionalità e il notevole tempismo dimostrato dal Personale penitenziario coinvolto nell’incidente. L’Organizzazione Sindacale ha evidenziato l’importanza della risoluzione della situazione senza tragici epiloghi, sottolineando il ruolo determinante della Polizia Penitenziaria nel mantenere l’ordine e la sicurezza all’interno della struttura. Un plauso è stato esteso anche alle altre Forze dell’Ordine, tra cui Carabinieri e Polizia di Stato, che sono intervenuti prontamente in supporto al Personale penitenziario. L’OSAPP auspica che la Direzione del carcere avvii un’indagine approfondita sulle cause dell’insurrezione al fine di prevenire simili episodi in futuro e garantire la sicurezza sia per i detenuti che per il Personale penitenziario.
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