“Tempo perso? – Il ruolo del carcere nei percorsi trattamentali di sex-offenders e maltrattanti” è il titolo del seminario online organizzato dal garante regionale delle persone detenute Bruno Mellano in programma oggi, giovedì 22 aprile, dalle ore 17.
«Le cosiddette “sezioni protette” nelle carceri italiane – ha dichiarato Mellano, illustrando l’iniziativa – definiscono target di detenuti che risultano meritevoli di particolare attenzione in termini di sicurezza o di trattamento: il caso degli autori di reato sessuale interroga in modo eclatante le amministrazioni coinvolte e la società civile sul senso della pena e sul costo della recidiva. Una pena che non sia utile ed efficace, infatti, rischia di essere tempo perso».
Moderati da Mellano, intervengono la responsabile dell’Ufficio detenuti e trattamento del Provveditorato dell’amministrazione regionale penitenziaria Catia Taraschi, l’assistente sociale Dea Damian Pisano, esperta presso l’Ufficio del garante dei detenuti della Campania, la coordinatrice della formazione e dei progetti speciali del Dipartimento di Salute mentale dell’Asl Roma1 Adele Di Stefano, il presidente del Centro italiano di promozione della mediazione (Cipm) di Milano e la vicepresidente dell’Ordine degli psicologi del Piemonte Giorgia Zara, docente del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Torino.
Le conclusioni sono affidate al portavoce dei Garanti territoriali Stefano Anastasia, garante dei detenuti del Lazio e dell’Umbria e docente del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Perugia.
Fonte: bitquotidiano.it