In data 24/07/23, verso le ore 19:40, un episodio di tensione e violenza è scoppiato nell’IPM Ferrante Aporti di Torino. Due tenuti di origine magrebina hanno iniziato a insultarsi in lingua araba e hanno cercato fin da subito di aggredirsi.
Fortunatamente, un’Assistente Capo di Polizia Penitenziaria con il Comandante di Reparto sono intervenuti prontamente per sedare la situazione. Tuttavia, uno dei detenuti ha colpito l’Assistente Capo, causandogli una contusione all’avambraccio destro. Successivamente, ha spintonato di peso il Comandante di Reparto facendolo cadere a terra. Solo con l’aiuto di un terzo Agente, è stato possibile finalmente bloccare il detenuto.
Frustrato per non essere riuscito ad aggredire l’altro detenuto, il recluso è andato in “escandescenza”, lanciando vassoi e sedie ovunque.
A causa dell’incidente, l’Assistente Capo di Polizia Penitenziaria è stato costretto a recarsi presso il CTO di Torino, dove gli è stata diagnosticata una prognosi di 3 giorni.
L’episodio mette in evidenza le sfide ei rischi affrontati quotidianamente dal Personale di Polizia Penitenziaria nella gestione di situazioni di conflitto all’interno degli IPM. La sicurezza e il controllo degli istituti penitenziari rappresentano una priorità fondamentale per prevenire simili incidenti e garantire un ambiente sicuro sia per il Personale che per i detenuti.
L’OSAPP (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) esprime il proprio plauso ed apprezzamento al Personale di Polizia Penitenziaria dell’IPM Ferranti Aporti di Torino per l’eroico intervento e la gestione efficace della situazione. L’incidente mette in evidenza il costante impegno e la dedizione della Polizia Penitenziaria nel mantenere la sicurezza e la calma all’interno delle strutture carcerarie, spesso affrontando situazioni molto pericolose e complesse.
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