Ieri sera, intorno alle 19:05, presso la Casa Circondariale di Terni Nuovo Complesso, si è verificato un grave episodio di violenza ai danni di un Assistente Capo Coordinatore di Polizia Penitenziaria. L’aggressione è avvenuta nella “Prima Sezione Lavoranti”, durante la chiusura delle celle. Un detenuto straniero ha rifiutato di rientrare in cella, minacciando di farlo solo a suo piacimento. Nonostante i ripetuti inviti dell’Assistente a rispettare le regole, il detenuto ha risposto con insulti e minacce. Dopo che l’Assistente ha segnalato il “mancato rientro in cella” alla Sorveglianza Generale, il detenuto ha reagito violentemente, colpendo il Poliziotto con una testata e minacciandolo di morte. L’aggressione è proseguita con una spinta e un calcio, che hanno fatto cadere a terra il Poliziotto penitenziario. Non soddisfatto, il detenuto ha continuato a colpire l’Assistente con pugni e calci mentre quest’ultimo tentava di rialzarsi e di riportare la calma. L’intervento tempestivo di altro Personale di Polizia Penitenziaria, che l’Assistente è riuscito a chiamare ed a far entrare dopo essersi divincolato dal detenuto, ha permesso di mettere in sicurezza la sezione e di prestare i primi soccorsi alla vittima. L’Assistente è stato quindi portato in infermeria per una prima valutazione, ma a causa della carenza di Personale e mezzi, il trasporto immediato in ospedale non è stato possibile. Solo dopo l’arrivo della moglie, chiamata e informata dell’accaduto, l’Assistente è stato accompagnato al vicino Ospedale di Pantalla, dove è stato trattenuto per circa tre ore per gli esami di rito. È stato dimesso con una prognosi di 7 giorni, con una prevista rivalutazione successiva. L’OSAPP (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) desidera esprimere il più sentito elogio al Personale di Polizia Penitenziaria che è intervenuto con prontezza e professionalità nell’episodio di violenza avvenuto presso la Casa Circondariale di Terni. In particolare, il nostro pensiero va al professionale e coraggioso Assistente Capo Coordinatore ferito brutalmente durante l’aggressione, a cui rivolgiamo i nostri auguri di una pronta e completa guarigione. È inaccettabile che il Personale di Polizia Penitenziaria sia costantemente esposto a episodi di violenza, dovendo sottostare agli stati d’animo imprevedibili di detenuti che aggrediscono con brutalità e senza alcun rispetto chi, ogni giorno, lavora per garantire la sicurezza di tutti. Ribadiamo con forza che queste situazioni non possono più essere tollerate e richiedono interventi urgenti da parte delle Istituzioni per proteggere adeguatamente il Personale che opera in contesti così difficili.
Redazione OSAPPOGGI.it
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