“Ho già da tempo chiesto di fare delle verifiche sulle condizioni e la situazione complessiva della esecuzione della pena in quella situazione. Come deve esserlo di fronte a tutte le persone che hanno una certa età, una certa storia, condizioni di salute e quant’altro”.
Con queste parole, senza mai citare il nome di Cesare Battisti, la ministra della Giustizia Marta Cartabia ha risposto alla sollecitazione di Benedetta Tobagi nel corso del dialogo su ‘Un punto di giustizia’ a Taobuk di Taormina.
Cesare Battisti, l’ex terrorista dei Pac, è in sciopero della fame nel carcere di Rossano Calabro da quasi due settimane, per protestare contro il regime carcerario di alta sicurezza che gli è stato attribuito. Il suo avvocato, Davide Steccanella, sostiene che è “visibilmente abbattuto” e che “ha perso circa 8,5 chili dall’inizio della protesta”.
Fonte: sardiniapost.it