News

Tortura a Ranza, Salvini difende gli agenti: “Nessuna violenza. Sulla Procura di Siena ci sarebbe da dire tanto”

Il leader della Lega, a margine di una visita alla casa circondariale, ribadisce pubblicamente la solidarietà agli operatori, 10 dei quali già condannati in primo grado. “Ho visto il video, nessuna violenza, hanno lavorato con attenzione. La Procura di Siena? Da David Rossi in giù, da cittadino italiano mi sembra che più di una cosa non abbia funzionato e non stia funzionando, parlerò anche di questo col ministro, vediamo se si può approfondire qualche tematica”.

Il leader della Lega Matteo Salvini torna a difendere gli agenti della Polizia Penitenziaria del carcere di Ranza (San Gimignano) coinvolti nel processo sulle torture a danno di un detenuto tunisino nell’ottobre 2018. 10 sono stati già condannati col rito abbreviato, per altri 5 a maggio scatta l’istruttoria dibattimentale di fronte al giudice. A margine di una visita alla casa circondariale valdelsana, Salvini ha pubblicamente ribadito la solidarietà agli operatori a giudizio, come già fece nel settembre 2019: “Qui ci sono camorristi e spacciatori e loro rischiano pure di pagare le conseguenze del loro lavoro – afferma Salvini ai cronisti presenti – chiedo che venga resa giustizia a loro e ai loro colleghi, e alle loro famiglie. Li conosco e li stimo, solo sentire accostare a questi padri di famiglia il termine tortura mi fa arrabbiare, conto che alla fine venga a galla la verità. Hanno fatto con prudenza e attenzione il loro lavoro. Se ho visto il video? Sì, non c’è nessuna violenza. Mi sembra che parlare di tortura, e avere come testimoni che confermano questa inesistente violenza mafiosi e camorristi, sia assurdo. Parlerò con il ministro della Giustizia, le condizioni di lavoro degli operatori già normalmente difficili sono aggravate dalle problematiche Covid”.

“La tortura vera ed effettiva è un crimine così efferato che applicarla a queste persone in modo così arbitrario ed soggettivo fa torto a chi subisce torture vere e rende impossibile il lavoro di chi opera nelle carceri – ancora Salvini – qualunque detenuto in questo modo può vendicarsi degli agenti che magari gli hanno sequestrato il telefonino, denunciandoli. Sulla Procura di Siena ci sarebbe tanto da dire – è la stoccata del leader del Carroccio – da David Rossi in giù più, da cittadino italiano mi sembra che più di una cosa non abbia funzionato e non stia funzionando, parlerò anche di questo col ministro, vediamo se si può approfondire qualche tematica”.

 

 

Fonte: radiosienatv.it

 

Redazione OSAPPoggi

Recent Posts

Tragico Suicidio nel Carcere di Rebibbia: Detenuto Italiano di 30 Anni Trovato Impiccato

Roma, 26 luglio 2024 – Questa mattina, intorno alle ore 8:00, è stato trovato morto…

2 giorni ago

Incendio al Carcere di Lecce: Fiamme e Ingenti Danni nel Laboratorio Sartoriale, Intervenuti Vigili del Fuoco e 118

LECCE – Momenti di paura ieri sera all’interno della Casa Circondariale di Borgo San Nicola, alla…

2 giorni ago

Carcere di Rieti: Terzo Giorno di Rivolta Detenuti, Tensioni, Minacce e Lancio Oggetti Contro il Personale di Polizia Penitenziaria

Rieti, 26 luglio 2024 - Continua senza sosta la protesta dei detenuti nel Carcere di…

2 giorni ago

NEWS OSAPP- PROSEGUE LA TRATTATIVA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO triennio 2022-2024

Ulteriore tavolo tecnico di confronto presso il Dipartimento per la Funzione Pubblica per il rinnovo…

3 giorni ago

LEO BENEDUCI: “SULL’EMERGENZA PENITENZIARIA SI CONTINUA A PERDERE TEMPO”

“Cosa avrebbe detto Sandro Pertini, figura emblematica della nostra Repubblica, se oggi varcasse le porte…

3 giorni ago

Sedata Rivolta Notturna al Carcere di Venezia: Detenuti Armati Tengono Sotto Scacco una Sezione del Santa Maria Maggiore

VENEZIA- Nella notte, quattro detenuti armati di spranghe di ferro, strappate dalle brande, hanno scatenato…

4 giorni ago