Si tratta di un maresciallo cinquantenne che si sarebbe sparato con la pistola d’ordinanza.
Nell’istituto penitenziario sono intervenuti magistrati e vertici del Comando provinciale per ricostruire l’accaduto.
Nell’arco di dieci minuti sono arrivate diverse macchine con a bordo i vertici locali dei carabinieri e i magistrati per chiarire cosa sia accaduto e perché si sia tolto la vita.
Tragedia al carcere Ucciardone dove questa mattina un carabiniere si è suicidato negli uffici dell’aula bunker, la struttura costruita per il Maxiprocesso degli anni ’80.
La vittima è un maresciallo di 50 anni che lavorava negli uffici riservati all’ascolto delle intercettazioni.
Non è chiaro cosa ci sia dietro l’estremo gesto né cosa abbia spinto il carabiniere a puntarsi contro con la sua stessa pistola e ad aprire il fuoco.
Fonte: palermotoday.it