Secondo i dati riportati da un sindacato di Polizia Penitenziaria (ma non l’OSAPP) sulla base di quanto appurato dall’Ufficio Ispettivo del Dap (chissà come fanno ad averli???) negli ultimi quattro mesi del 2023, 614 sono state le aggressioni dei detenuti nei confronti degli appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria, 137 di queste hanno prodotto prognosi di oltre 8 giorni e 44 addirittura superiori ai 20 giorni.
Nello stesso periodo 2.877 gli episodi di resistenza e ingiuria a pubblico ufficiale in carcere.
In particolare:
82 sarebbero state le aggressioni in Lombardia, 75 in Piemonte-Valle d’Aosta-Liguria, 72 in Sicilia, 71 nel Lazio-Abruzzo-Molise, 58 in Veneto-Trentino-Friuli, 53 in Campania, 52 in Emilia R.-Marche, 50 in Toscana-Umbria, 44 in Puglia-Basilicata, 40 in Calabria e 17 in Sardegna.
Tutto questo con buona pace di Parisi, Di Domenico, Russo, Delmastro, Ostellari e Nordio per i quali l’unico problema è trovare posti in più (7.500 per una spesa di 130/150 mln di euro) ai “poveri” detenuti ed a questo punto con il Personale di Polizia Penitenziaria che c’è (che tanto le botte le prendono loro), come affermato a Salerno da Delmastro (che però ha “dato” alla Polizia Penitenziaria le maschere anti-gas 🤣🤣🤣) e da Nordio in Parlamento.
A Voi tutti Colleghi/e il giudizio su questi figuri.
LEO BENEDUCI – Segretario Generale OSAPP
Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria