Nella serata di ieri, presso il Reparto G11 del carcere romano di Rebibbia N.C.,si รจ scatenata una violenta rissa tra detenuti, da una parte magrebini, dall’altra italiani.
Ad avere la peggio, un detenuto italiano, con il setto nasale rotto e vari ematomi,
A seguito di questo episodio, nella tarda mattinata odierna, durante una perquisizione, sempre nello stesso reparto, sono stati rinvenuti uno smartphone, con relativo carica batteria, piรน alcuni grammi di cocaina.
Nel frattempo, ormai quotidianamente, i rapporti disciplinari elevati nei confronti dei detenuti, alcuni di essi lavoranti, non hanno avuto il dovuto riscontro con le dovute e previste sanzioni. Ad esempio, a un lavorante, nonostante un rapporto disciplinare per fatti gravi, non gli รจ stato neanche revocato il lavoro. Probabilmente come premio.
In barba della recente circolare, emanata e firmata dal Capo e dal Vice Capo del Dap, non viene assunto alcun provvedimento disciplinare e nessuna richiesta di allontanamento, sia per i facinorosi partecipanti alla rissa, che per gli occupanti la camera detentiva dove sono stati rinvenuti smartphone e droga.
Oltre che disattendere, le norme legislative tuttora vigenti, ma sempre piรน solo da leggere in un bel libro, le circolari dipartimentali, monta un malcontento diffuso tra il personale di Polizia Penitenziaria, inerme e ostaggio sia dei detenuti che dell’amministrazione penitenziaria.
Sarebbe il caso che sia avviata un’immediata ispezione da parte degli organi dell’amministrazione centrale, al fine di verificare quanto accade nell’Istituto.