La vigilanza al Carcere Minorile (IPM) Cesare Beccaria di Milano sarà rafforzata, così come le attività all’interno dell’istituto sia per garantire gli Agenti che ci lavorano sia per favorire il reinserimento dei giovani detenuti. Queste le conclusioni di una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che ha esaminato la situazione del Beccaria, dopo l’ultima rivolta. Alla riunione presieduta dal Prefetto di Milano, Claudio Sgaraglia, hanno partecipato i responsabili delle Forze dell’Ordine, dei Vigili del Fuoco, rappresentanti del Comune, della Procura minorile, del Magistrato di Sorveglianza del Tribunale per i minorenni di Milano, i dirigenti del Beccaria, il Provveditore Regionale dell’Amministrazione penitenziaria e il dirigente del Centro per la Giustizia Minorile e di Comunità della Lombardia. “Nel corso della riunione – si legge in una nota -, sono state esaminate da parte di tutti i partecipanti, ciascuno per la parte di rispettiva competenza, alcune misure organizzative ritenute necessarie per consentire al Personale che opera in quell’istituto di poter svolgere al meglio i propri gravosi compiti, con una attenzione particolare anche alle condizioni dei giovani detenuti. È stata, altresì, disposta una intensificazione della vigilanza presso il predetto Centro per la Giustizia Minorile, e analizzata la pianificazione degli interventi operativi a seguito di manifestazioni di protesta e disordini, per garantire il massimo tempestivo coordinamento delle attività”. “La Prefettura – conclude la nota – ha altresì assicurato la piena collaborazione per la conclusione di progetti (alcuni già in corso) che promuovano la formazione anche lavorativa dei detenuti, per agevolare un loro inserimento sociale al termine della esperienza detentiva, con l’ausilio delle associazioni del terzo settore”.
Rassegna Stampa OSAPPOGGI.it – Fonte: Rainews.it