Nella giornata di venerdì, presso la Casa Circondariale di Ascoli Piceno, si è verificata un’ennesima aggressione ai danni di un Vice Sovrintendente di Polizia Penitenziaria. Il responsabile dell’attacco è stato un detenuto di origini albanesi attualmente ricoverato nel Reparto Psichiatrico dell’Ospedale “Madonna del Soccorso” di San Benedetto del Tronto. Il detenuto, già ricoverato per tre volte nel corso dell’ultimo mese a causa di atti autolesionistici gravi, ha colpito il Vice Sovrintendente con un pugno in pieno volto durante un tentativo di calmare una delle sue crisi. Il Vice Sovrintendente è stato immediatamente accompagnato al Pronto Soccorso, dove è stato dimesso con una prognosi di 20 giorni, presentando la fuoriuscita di sangue dal naso e un forte trauma cranico. Due Poliziotti Penitenziari, presenti per il piantonamento del detenuto, sono riusciti a bloccarlo ed a chiamare gli infermieri. Questi ultimi, arrivati nella camera, hanno immobilizzato l’albanese legandolo al letto con le cosiddette “fasce di contenimento”. Nonostante gli episodi gravi e la segnalazione da parte dell’OSAPP di problemi strutturali nella sezione ATSM (Sezioni attive dedicate alla tutela della salute mentale), dedicata ai detenuti con problemi psichiatrici, nessuna azione è stata intrapresa dall’Amministrazione Penitenziaria. L’OSAPP (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) chiede la chiusura immediata del Reparto non a norma, denunciando la grave mancanza di sicurezza e di igiene. Il Personale di Polizia Penitenziaria si dichiara stanco di subire insulti e sputi da parte di detenuti con problemi psichiatrici, sottolineando l’assenza totale di risposte da parte dell’Amministrazione Penitenziaria a livello regionale e nazionale, nonostante le ripetute richieste di chiudere il Reparto non a norma. La situazione desta preoccupazione e indignazione da parte del Personale di Polizia Penitenziaria e solleva seri interrogativi sulla gestione delle strutture carcerarie con sezioni destinate a detenuti con problematiche di tipo psichiatrico.
Redazione OSAPPOGGI.it