Nella serata di ieri, presso la Casa Circondariale di Carinola, si è verificata un’ennesima aggressione al Personale di Polizia Penitenziaria. Un detenuto albanese ha attaccato con violenza un Sovrintendente e un Assistente Capo di Polizia Penitenziaria ed ha messo a rischio anche il Comandante di Reparto intervenuto prontamente sul luogo. L’Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria (OSAPP) sottolinea che la situazione nella Casa Circondariale è critica, e il carcere è ormai un istituto al collasso e fuori controllo. Con una popolazione carceraria di 500 detenuti, il penitenziario di Carinola risulta essere “super affollato”, e la carenza di personale di Polizia Penitenziaria compromette gravemente i propri diritti lavorativi. L’OSAPP lancia un allarmante appello ai vertici regionali e dipartimentali dell’amministrazione penitenziaria affinché intervengano con urgenza per risolvere la situazione. La richiesta di interventi e contromisure è motivata dalla legittima necessità di garantire la sicurezza del Personale di Polizia Penitenziaria che opera nella struttura. La denuncia dell’OSAPP mette in evidenza la gravità della situazione, sottolineando la necessità di un intervento immediato per evitare ulteriori episodi di violenza e per ripristinare condizioni di lavoro sicure per il Personale di Polizia Penitenziaria della Casa Circondariale di Carinola.
Redazione OSAPPOGGI.it
