Nella serata di ieri presso la Casa Circondariale di Trento, si รจ verificato un grave episodio di violenza da parte di un detenuto di etnia magrebina. L’uomo, visibilmente contrariato per la terapia farmacologica prescrittagli dal Medico del Carcere, ha messo in atto un gesto dimostrativo, richiedendo piรน volte l’accesso all’infermeria.
Il Personale di Polizia Penitenziaria รจ intervenuto dopo le reiterate richieste, accompagnando il detenuto in infermeria, su richiesta dei Sanitari. Tuttavia, una volta all’interno, il detenuto ha aggredito prima l’infermiere in servizio e successivamente due Agenti penitenziari che stavano cercando di sedare l’aggressione.
L’infermiere ed i due Agenti di Polizia Penitenziaria sono stati costretti a ricorrere alle cure del Pronto Soccorso dell’Ospedale cittadino, dimessi successivamente con prognosi che vanno dai tre ai sette giorni ciascuno. Il detenuto responsabile dell’aggressione รจ stato ricondotto nella sua camera di pernottamento.
Nonostante il suo comportamento sanzionabile, sembra che il detenuto abbia comunque partecipato alla socialitร serale con altri reclusi, nonostante abbia aggredito il Personale Sanitario e di Polizia Penitenziaria.
L’OSAPP (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) esprime i suoi complimenti al Personale di Polizia Penitenziaria del Carcere di Trento per l’intervento tempestivo messo in atto al fine di evitare gravi danni all’infermiere coinvolto. L’organizzazione sindacale auspica che la Direzione adotti giusti provvedimenti nei confronti dei detenuti che si rendono autori di aggressioni nei confronti del Personale di Polizia Penitenziaria e Sanitario. La sicurezza e l’incolumitร di coloro che operano all’interno della struttura penitenziaria devono essere prioritari, e l’OSAPP confida che siano adottate tutte le misure necessarie per prevenire simili episodi in futuro.
Redazione OSAPPOGGI.it