
VITERBO – Una violenta aggressione si è verificata oggi intorno alle ore 16.30 presso la Casa Circondariale di Viterbo, quando un Assistente Capo di Polizia Penitenziaria è stato assalito da un detenuto durante una verifica condotta attraverso l’ufficio matricola dell’istituto. L’aggressore ha prima aggredito verbalmente il Poliziotto e successivamente lo ha colpito con una testata al volto, un pugno in bocca e cercato di soffocarlo.
Il detenuto in questione ha già una storia di comportamenti violenti e danneggiamenti negli istituti penitenziari romani, il che solleva interrogativi sulla gestione e la sicurezza dei detenuti considerati pericolosi. Prima dell’aggressione, era stato allontanato più volte da istituti romani proprio a causa del suo comportamento aggressivo.
Dopo l’aggressione, l’Assistente Capo ferito è stato prontamente accompagnato al pronto soccorso, dove attualmente si trova in fase di cura. Al momento, non è ancora stata comunicata la prognosi.
Tuttavia, la situazione ha avuto ulteriori sviluppi una volta che il detenuto è stato isolato. Dopo che il Personale di Polizia Penitenziaria di “Pronto intervento” ha allontanato l’aggressore, questi ha causato ulteriori danneggiamenti. Ha distrutto la sua cella ed ha rotto i tubi, provocando un vero e proprio allagamento nella sezione detentiva.