Nel pomeriggio del 7 marzo 2024, intorno alle ore 14:15, all’interno della Casa Circondariale di Catania Piazza Lanza è scoppiata una rivolta durante una perquisizione straordinaria in una sezione detentiva. La causa della violenta protesta è stata il tentativo da parte di alcuni reclusi, di occultare un telefono cellulare di tipo smartphone, che è stato poi rinvenuto e sequestrato dal Personale di Polizia Penitenziaria. Durante la perquisizione, i detenuti hanno reagito con estrema violenza, scagliandosi contro il Personale di Polizia Penitenziaria intervenuto, ostacolando così pesantemente il normale svolgimento delle operazioni di perquisizione. Dopo un intervento tempestivo e professionale, l’ordine è stato ristabilito, ma il bilancio è risultato essere pesante: una decina di Poliziotti penitenziari sono rimasti feriti. Gli Agenti feriti sono stati accompagnati presso il Pronto Soccorso locale, da dove sono stati dimessi con prognosi che variano dai 2 ai 4 giorni per la maggior parte dei Poliziotti, mentre per un Agente purtroppo la prognosi è stata di 30 giorni a causa della frattura di una costola. L’Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria (OSAPP) desidera esprimere i migliori auguri di pronta guarigione al Personale di Polizia Penitenziaria ferito durante la violenta protesta nella Casa Circondariale di Catania Piazza Lanza e si complimenta con Loro per la straordinaria tenacia e professionalità dimostrata nel ripristinare l’ordine e la sicurezza nella struttura, anche a rischio delle proprie vite. È grazie alla dedizione ed al coraggio degli Uomini e delle Donne del Corpo di Polizia Penitenziaria che è possibile mantenere e rispettare la legalità all’interno di tutte le carceri italiane, proteggendo sia il Personale sia i detenuti. L’OSAPP rinnova il proprio sostegno al Personale coinvolto ed alla loro missione di servire e proteggere la comunità , anche nelle situazioni più difficili e pericolose.
Redazione OSAPPOGGI.it