Avellino, 23 settembre 2023 – La Casa Circondariale di Avellino è stata teatro oggi di un nuovo episodio di violenza.
Alle ore 13:00 di oggi, un detenuto di origine marocchina ha scatenato il caos, ferendo un compagno di detenzione italiano al volto con un coltello rudimentale improvvisato.
La situazione ha rapidamente preso una piega pericolosa, con circa 50 detenuti liberi di circolare nel carcere, poiché i cancelli di sbarramento erano aperti. Questi detenuti hanno raggiunto l’infermeria con l’intento di vendicare l’aggressione subita dal detenuto italiano.
Fortunatamente, il Personale di Polizia Penitenziaria dell’istituto, coadiuvato dal Personale del Nucleo Traduzioni di Avellino e sotto la guida del nuovo Direttore, la dott.ssa Rita Romano, insediatasi proprio questa mattina, è riuscito a riportare la calma nell’istituzione e a far rientrare i detenuti nelle rispettive sezioni di provenienza.
Entrambi i detenuti coinvolti nell’aggressione sono stati trasportati in ospedale con l’ausilio di due ambulanze. Durante l’intervento, un Poliziotto della sezione si è sporcato di sangue a causa degli schizzi causati dai tagli subiti dal detenuto.
L’Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria (OSAPP) ha più volte denunciato la situazione di precarietà e di mancanza di controllo all’interno dell’istituto carcerario di Avellino. Si spera che con l’arrivo del nuovo Direttore e del nuovo Comandante, insediatosi anch’esso oggi e con l’apporto dell’incremento del Personale di Polizia Penitenziaria, si possa invertire la rotta e ripristinare la legalità e l’ordine in un carcere che sembra essere caduto nel caos, dove i detenuti sembrerebbero “dettare legge”.
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