Violenta rissa e tragico epilogo Casa Circondariale Terni: detenuti nordafricani scatenano caos e un suicidio sconvolge il carcere

Nella serata di sabato, una violenta rissa tra quattro detenuti di origine nordafricana ha messo in subbuglio un’intera Sezione nel Padiglione Media Sicurezza del Carcere di Terni. Presumibilmente ubriachi, i detenuti hanno prima discusso tra di loro e poi hanno attaccato il Personale di Polizia Penitenziaria intervenuto per ripristinare la calma.

La situazione è rapidamente degenerata quando i detenuti hanno aggredito i Poliziotti Penitenziari con schiaffi e pugni, lanciando loro contro qualsiasi tipo di oggetto a disposizione, tra cui bombolette di gas e maglie insanguinate. Nonostante gli sforzi del Personale di Polizia Penitenziaria, è stato necessario richiamare ulteriori Agenti per riportare la calma nell’istituzione carceraria.

Tuttavia, la calma apparente ha lasciato il posto a un tragico epilogo quando uno dei quattro autori della rissa, che era stato spostato in una cella in attesa del trasferimento al Carcere di Capanne a Perugia, si è impiccato. La tragica morte ha scosso la comunità carceraria.

L’Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria (OSAPP) esprime il suo sincero apprezzamento per il coraggio e la professionalità dimostrati dal Personale Penitenziario del Carcere di Terni durante l’aggressione avvenuta nella serata di sabato. L’intervento tempestivo e risoluto ha permesso di ripristinare la calma e l’ordine all’interno dell’istituzione carceraria, assicurando la sicurezza sia dei detenuti che del Personale.

L’OSAPP è profondamente addolorata per la tragica notizia del suicidio del detenuto coinvolto nell’incidente. La perdita di una vita è sempre una enorme tragedia…

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