Nella tarda mattinata di oggi si è verificato un altro evento critico presso la Casa Circondariale di Salerno, protagonista di tale episodio un detenuto di origini marocchine. Già noto per il suo comportamento violento, il detenuto ha dato fuoco alle suppellettili della sua cella al Primo Piano della Terza Sezione, con l’intento di essere trasferito in un altro istituto penitenziario.
L’azione del detenuto ha creato un pericoloso incendio all’interno della cella e per rendere la situazione ancora più grave, ha bloccato l’accesso al bagno manomettendo la serratura. Ciò ha reso estremamente difficoltosa l’operazione di soccorso da parte del Personale di Polizia Penitenziaria, che ha dovuto affrontare una serie di ostacoli per raggiungere il detenuto.
Nonostante le difficoltà incontrate, il Personale di Polizia Penitenziaria è riuscito ad entrare nella cella con grande professionalità, mettendo in sicurezza il detenuto e l’intera sezione. Purtroppo, a causa del denso fumo sprigionato dall’incendio, otto Poliziotti hanno riportato intossicazioni e sono stati immediatamente trasportati al Pronto Soccorso per ricevere le cure necessarie.
